Giornata contro la violenza sulle donne, le iniziative a Scicli

Al via oggi una serie di momenti di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Ci sarà anche un corteo per Giulia Cecchettin e tutte le altre vittime di femminicidio

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SCICLI – Giorni di rabbia e dolore, vaste mobilitazioni in tutta Italia per ricordare Giulia Cecchettin, l’ennesima vittima di femminicidio. Quest’anno la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne assume una nuova forma, assai più rumorosa rispetto al passato, per dire basta, una volta per tutte, alla violenza di genere.

Scicli non farà eccezione. L’associazione Casa delle Donne ha stilato un calendario di iniziative, tra momenti di sensibilizzazione e ricordo.

Si parte oggi (giovedì 23 novembre), alle ore 16.30, con un incontro, ospitato da Confeserfidi, sulle tematiche legate alle differenze di genere.

Domani mattina (venerdì 24 novembre), alle ore 9.30, al cine teatro Italia verrà proiettato il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. La proiezione, organizzata dell’istituto comprensivo “Don Milani”, sarà accompagnata da un incontro formativo, curato dalla CdD. In serata, alle ore 18.30, dalla sede della stessa associazione (via Malpighi n, 1) partirà, invece, un corteo che raggiungerà la panchina rossa di corso Mazzini su cui sarà posizionata una corona d’alloro in ricordo di Giulia Cecchettin e di tutte le altre vittime di femminicidio.

Sempre in corrispondenza del sedile simbolo del contrasto alla violenza di genere sabato 25 novembre, alle ore 19.15, avverrà la posa di una pietra di inciampo in memoria Rosetta Trovato.

Non solo. Da oggi e per i prossimi due giorni, saranno collocate in viari punti della città delle “Scarpe rosse”, quale emblema riconosciuto della lotta per i diritti delle donne e contro i femminicidi. Infine, due momenti commemorativi (sabato 25 e domenica 26 novembre, dalle ore 16.30 alle ore 18.30) saranno osservati nella sede della “Casa delle Donne”, durante cui verranno ricordate le “sorelle” vittime nel 2023 di femminicidio.

 

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