Scicli: in classe al freddo, gli studenti del “Cataudella” protestano

I giovani si sono radunati in un sit-in finalizzato a richiamare l’attenzione degli uffici dell'ex provincia regionale di Ragusa per i prolungati disservizi all’impianto di riscaldamento

-Pubblicità-    

SCICLI – Termosifoni spenti, in classe si battono i denti per il freddo. La situazione si è fatta insostenibile per i tanti studenti dell’istituto “Quintino Cataudella” che, nei giorni scorsi, hanno scelto di riunirsi in presidio all’esterno del cortile del Liceo di viale dei Fiori. È stato organizzato un sit-in di protesta finalizzato a richiamare l’attenzione degli uffici dell’ex provincia regionale di Ragusa per i prolungati disservizi all’impianto di riscaldamento.

I giovani hanno manifestato dopo essersi confrontati con i rappresentanti di istituto e di classe. “Nessuna protesta sollevata – tengono a precisare – contro il nostro dirigente scolastico, Enzo Giannone, che da più di un anno sollecita chi di dovere ad intervenire tempestivamente. Al contrario, sebbene i lavori all’impianto di riscaldamento siano iniziati il 5 gennaio, abbiamo preso atto di come la classe politica e l’Istituzione Provinciale siano lente, tardive ed assenti”.

“Noi giovani siamo sempre stati additati di non occuparci di ciò che ci tocca in prima persona e soprattutto di manifestare solo per futili situazioni di proprio tornaconto. Invece siamo qui – terminano gli studenti – a fare sentire la nostra voce pubblicamente su una problematica che pensiamo sia molto rilevante”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

-Pubblicità-