SCICLI – Suscita dolore a Scicli la notizia della scomparsa di Michele Giavatto, il 75enne medico sciclitano deceduto stamattina dopo una breve malattia. Viene ricordato con affetto da quanti lo hanno conosciuto sia col camice addosso che nei panni di esponente del Partito Democratico e di sindacalista.
Numerosi i messaggi di cordoglio rivolti in queste ore al dottor Giavatto. Tra questi quello della Cgil, sindacato per il quale fu militante e dirigente. “Oggi, purtroppo, è un giorno triste. Michele – dichiara il segretario provinciale della sigla sindacale, Peppe Scifo – è stato un grande compagno coerente, sempre dalla parte dei più deboli e degli ultimi. Ha sempre svolto la sua professione con grande serietà, spirito di servizio, professionalità e rigore scientifico. Costantemente al fianco dell’utenza, dei pazienti e dei lavoratori e delle lavoratrici del sistema sanitario”.
Scifo aggiunge: “Dalla sua posizione di vertice è sempre risuscito a stare lontano dal potere, combattendo le ingiustizie e il malaffare nella sanità, fino agli ultimi giorni di servizio. È stato tra i costruttori delle realtà di eccellenza del nostro sistema sanitario e per questo, negli ultimi anni, ha combattuto in prima linea contro il declino della sanità pubblica”.
“Michele è stato per noi dirigenti sindacali sempre un pungolo positivo, guidandoci verso alcune battaglie, che lui per primo ha combattuto a testa alta. La sua morte lascia un grande vuoto, nella Cgil, nella sua Scicli e nella sanità iblea. Ci lascia l’esempio di una vita spesa al servizio dei più deboli – termina il segretario generale della Cgil Ragusa -, sempre dalla parte della giustizia sociale”.
Intanto, sono stati fissati i funerali del dottor Giavatto. La salma domani pomeriggio, alle ore 16.30, sarà portata nella chiesa del SS. Salvatore a Jungi per la celebrazione delle esequie.
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