GAS: “In politica mai schierati, ma stavolta…”

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa dei Gruppi Autonomi Sciclitani

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SCICLI – A quasi 2 anni dall’avvenimento che ha portato alla nascita di questo collettivo plurale, ritroviamo la necessità di ribadire e rinnovare il motivo della nostra unione.

Necessità, questa, nuovamente sopraggiunta in vista delle attuali circostanze locali, per cui i cittadini del nostro paese sono nuovamente chiamati al voto, godendo di questa opportunità.

I Gruppi Autonomi Sciclitani, stavolta, hanno deciso di esplicitare le proprie opinioni in merito, unendosi in un’unica voce per rappresentare anche chi, di tale opportunità, il prossimo 26 giugno non potrà godere.

Fino ad oggi abbiamo scelto di non esprimerci e di mantenere uguale distanza tra tutte le candidature. Tuttavia, non abbiamo mai smesso di guardare ad ogni forza politica schierata in campo con lo spirito critico che ci ha sempre contraddistinto, dalla più vicina ai nostri valori, alla più lontana.

Abbiamo deciso di non posizionarci pubblicamente perché, indipendentemente dal livello di partecipazione dei singoli membri appartenenti ai GAS, ci siamo prefissati, fin dalla fondazione del collettivo, l’obiettivo di smuovere le acque, far sentire voci e punti di vista inascoltati, creare un punto d’osservazione diverso, preferendo che il collettivo continuasse a rimanere esterno alle stesse dinamiche contro cui aveva l’intento di puntare il dito.

Ad oggi, però, in occasione del quasi anniversario di questo striscione, ci sentiamo in dovere di esporci, ricordando nuovamente quale sia il motore che ci ha spinto a renderci attivi, qual è il compromesso a cui, secondo noi, non è possibile scendere.

Questa città, a fatica, sta provando ad uscire fuori da anni di disastri amministrativi e commissariamento. Ha visto avvenire cambiamenti sociali ed economici, in un territorio segnato da forti tradizioni, caratteristiche realtà lavorative, tanta carenza di servizi aperti alla comunità e scarso coinvolgimento di quest’ultima.

Come espressione delle nuove generazioni che per anni sono state tenute in disparte dai ragionamenti e dai processi della politica locale, abbiamo unito le nostre forze per avanzare le nostre richieste, al fine di rendere Scicli una città per giovani dal punto di vista dei giovani: non dal punto di vista di elementi storici all’interno del Consiglio comunale che parlano per noi senza sapere né risolvere le nostre esigenze.

Siamo nati due anni fa con la consapevolezza che la Lega, noi, a Scicli non la volevamo. Soprattutto non accettiamo la “malattia” del poltronismo per cui anche i valori più importanti, quelli che ci ancorano alla nostra terra, sono sacrificabili.

Se da un lato non abbiamo apprezzato i fantasiosi spot politici e campagne elettorali, dall’altro riteniamo ignobile che per vincere una candidatura si rinunci a valori come l’antifascismo, l’antirazzismo, l’antisessismo e le lotte contro l’omolesbobitransfobia.

Scicli è e sarà davvero libera se ogni soggetto sarà in potere di poter esprimere la propria identità senza timore e discriminazione, nel rispetto della collettività: continueremo a lavorare e a esprimerci criticamente qualsiasi composizione avrà la futura amministrazione.

Ma sappiamo che i principi citati poc’anzi, a cui ci siamo sempre appellati, non possono essere ritrovati nella coalizione di destra che ha proposto il candidato sindaco attualmente al ballottaggio.

Gruppi Autonomi Sciclitani

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