SCICLI – L’amministrazione comunale replica alla Cgil a proposito di una presunta discriminazione in danno di una dipendente comunale.
Era stata la stessa organizzazione sindacale a denunciare che la lavoratrice, affetta da disabilità, sarebbe stata esclusa dall’attribuzione della progressione economica orizzontale, all’interno della categoria di appartenenza.
“Si rammenta – riporta la nota di palazzo di città – che la PEO si realizza in base alle risorse disponibili in bilancio a valere sulla parte stabile del Fondo Risorse Decentrate e dei criteri scelti ed indicati nel Contratto Integrativo del Comune di Scicli, sottoscritto dalla delegazione trattante per la parte pubblica e dalle sigle sindacali, tra cui anche la FP – CGIL Ragusa”.
Il Comune precisa che il responsabile per le Risorse Umane dell’Ente ha provveduto “a predisporre la determina di attribuzione delle PEO, tenendo conto di tali criteri indicati dalle parti”.
“Pur tuttavia, proprio dalla concreta applicazione degli stessi, sono emerse alcune criticità che di fatto, in alcuni casi – si legge nel documento -, hanno stravolto lo scopo di questo istituto, quello cioè di valorizzare le capacità professionali dei dipendenti, determinando discriminazioni e iniquità nei confronti di alcuni lavoratori (tra cui la dipendente segnalata dalla FP – CGIL Ragusa) che sono stati esclusi dal riconoscimento delle PEO per l’anno 2021“.
“Proprio in ragione di ciò – interviene la giunta Marino –, si coglie con favore l’invito del Segretario Generale FP – CGIL a programmare un incontro anche con le altre sigle sindacali”.
“Un incontro che, peraltro, questa amministrazione comunale, insediatasi da meno di due mesi – prosegue il comunicato –, intendeva organizzare nei prossimi giorni, al fine di intraprendere il necessario percorso di dialogo e di confronto sui temi fondamentali per la tutela dei lavoratori dipendenti del Comune di Scicli, non tralasciando una riflessione sulla necessità di rivedere i criteri per l’attribuzione delle PEO e sulla necessità di prevedere l’aumento del monte ore per i lavoratori part-time“.
“In relazione a quest’ultimo aspetto, questa Amministrazione – conclude la nota comunale – ha già avviato lo studio del nuovo piano triennale del fabbisogno, condizionato comunque dalla verifica dell’esatto ammontare delle risorse disponibili in bilancio. Un bilancio che, come è noto, è ancora stretto dai vincoli del piano di riequilibrio”.
