“Quella bandiera va rimossa!”, la richiesta di un cittadino non piace all’Arcigay

È scontro su un vessillo esposto sulla facciata di Palazzo di città

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SCICLI – Da più di un anno è esposta sul balcone di palazzo di città una bandiera arcobaleno, accanto a quelle dell’Unione Europea, dell’Italia e della Regione Siciliana.

È dei giorni scorsi una lettera, indirizzata al Sindaco, in cui un cittadino di Scicli, Antonello Firullo, chiede la rimozione del vessillo che rappresenta l’Arcigay.

Fermo restando il rispetto dei diritti di tutti, la bandiera del movimento LGBT – si legge nella richiesta al primo cittadino –, al contrario, è discriminatoria e fuori luogo. È un simbolo importante, certamente, ma non rappresenta l’istituzione e deve essere rimossa e collocata in altre parte, insieme ad altri simboli di categoria”.

Non tarda la risposta del presidente provinciale di Arcigay Andrea Ragusa. “Mi rendo disponibile – scrive Ragusa – ad un confronto col signor Firullo. Mi piacerebbe ascoltare e conoscere le sue idee in merito alla bandiera e parlargli delle nostre”.

SVN ha sentito telefonicamente, intervistandoli, il signor Antonello Firullo, il presidente provinciale di Arcigay Andrea Ragusa e il sindaco di Scicli Mario Marino.

Il primo cittadino dichiara che nelle prossime ore si procederà a togliere le bandiere non istituzionali dalla finestra principale del Municipio.

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