Scicli, “Così fermiamo bullismo e cyberbullismo”

Stamattina un interessante seminario nell’auditorium del Liceo “Quintino Cataudella”

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SCICLI – Volge al termine un mese intenso per l’istituto d’istruzione superiore “Quintino Cataudella”.

Stamattina l’ultimo dei tanti appuntamenti organizzati a marzo dalla scuola del preside Enzo Giannone, nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità”. L’auditorium del Liceo ha ospitato un interessante seminario su “Bullismo e Cybullismo”, temi delicati e rilevanti della società di oggi.

All’incontro, rivolto agli studenti, hanno partecipato importanti relatori. Sono state le docenti Marcella Cinconze e Giusy Carnemolla ad aprire i lavori. Successivamente, Giuseppe Raffa, pedagogista e coordinatore dell’ambulatorio antibullismi Asp 7, ha illustrato i numeri del fenomeno e gli effetti negativi sui giovani e sulle loro famiglie.

Al tavolo della conferenza era presente anche il capitano Achille Curcio, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Modica, che si è concentrato sulle caratteristiche e sulle conseguenze del comportamento aggressivo e ripetitivo nei confronti di chi non è in grado di difendersi. È toccato poi al magistrato Emanuele Ferdinando Vadalà spiegare agli studenti i reati informatici, che possono essere commessi unicamente tramite internet o l’utilizzo di tecnologie informatiche

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