SCICLI – Passare da emergenza a manutenzione ordinaria. Un cambio di metodo, per gli interventi di scerbatura e pulizia in città, ritenuto necessario dalla consigliera comunale di Italia Viva, Marianna Buscema, e dal segretario cittadino del PSI, Armando Fiorilla.
“Lo abbiamo visto in questi anni, continuiamo a vederlo anche con l’amministrazione Marino, oramai insediata da circa un anno: la cura dei cigli delle strade e la gestione del verde pubblico – affermano Buscema e Fiorilla – continuano ad essere un’emergenza”.
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La consigliera di IV e l’esponente locale del PSI osservano come “si continui a non avere un piano a lunga scadenza, una mappatura e una programmazione, che siano adeguati a tenere in modo ordinato sia le borgate che le strade del centro”.
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Buscema, tenendo conto che “l’amministrazione Marino abbia fatto un affidamento economicamente rilevante per migliorare la situazione attuale”, intende sapere “quali vie sono state fatte e quali sono programmate. La vera sfida amministrativa – prosegue – è passare da continue fasi emergenziali a un piano ordinario, per avere sempre il territorio pulito”.
La questione viene trattata pure in un’interrogazione, firmata dalla stessa consigliera comunale. “Ci stiamo ponendo – prosegue l’esponente dell’opposizione consiliare – un obiettivo ben preciso. Vogliamo essere da pungolo, ma nello stesso tempo offrire, se l’amministrazione lo vuole, un aiuto per creare un piano di mappatura e vigilanza ordinaria, attingendo anche a collaborazioni tra enti pubblici come la Forestale o l’Esa”.
“Serve dare il giusto decoro alla nostra città e non gravare con spese straordinarie sulle spalle di Scicli. La pulizia del territorio e la manutenzione del verde pubblico – concludono Buscema e Fiorilla – non possono essere un’emergenza continua”.