Episodi delittuosi Scicli, “Momento delicato, siamo assai preoccupati”

Timore manifestato da Partito Democratico, Start, Italia Viva e Partito Socialista Italiano. Le quattro forze di opposizione chiamano in causa il sindaco Mario Marino

-Pubblicità-    

SCICLI – Tanta era la preoccupazione due settimane fa per l’agguato teso a padre e figlio; ancora di più alla luce dell’accoltellamento di domenica sul lungomare di Cava d’Aliga.

Due episodi che generano forte inquietudine a Scicli, dove riaffiora l’incertezza riguardo ai temi di sicurezza e ordine pubblico. Suonano diversi campanelli d’allarme in città. Uno di questi viene azionato da Partito Democratico, Start Scicli, Italia Viva e Partito Socialista Italiano.

Le quattro forze di opposizione esprimono “apprensione – si legge in un documento – per la sensazione di quasi assuefazione della comunità relativamente a vicende e dinamiche, che impongono, piuttosto, uno scatto d’orgoglio e un momento di ampia condivisione sull’importanza del rispetto delle regole e dei sistemi di prevenzione di fatti e comportamenti, sempre più allarmanti.

Si dicono maggiormente preoccupate dal “silenziotardivo intervento che arriva da palazzo di città: quello che dovrebbe essere il simbolo di legalità e trasparenza – scrivono – oggi appare distante, insensibile e indifferente agli episodi di ordine pubblico e di illegalità che interessano Scicli”.

PD, Start, IV e PSI hanno la sensazione di trovarsi in un “territorio abbandonato a sé stesso, dove alcune istituzioni sono in una perenne vacanza. Da qui l’appello rivolto al Sindaco, affinché faccia “una netta e decisa inversione di rotta, ponendo al centro dell’agenda politica l’osservanza delle regole.

Il tempo dell’intrattenimento – chiudono le forze di opposizione – non può diventare la priorità di una amministrazione comunale; la questione legalità non è più sacrificabile in favore di frizzi e lazzi, fermo restando che ad oggi nemmeno di programmazione estiva si parla”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

-Pubblicità-