A Scicli una nuova “Armonia Iblea”

Costituitasi un’associazione che mira a promuovere momenti di arte e cultura. La presentazione del progetto sabato scorso a palazzo Spadaro. Alessandra Trovato, vice presidente del sodalizio: “Vogliamo essere un motore culturale in città”

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SCICLI – Ha mosso i suoi primi passi a palazzo Spadaro la nuova associazione “Armonia Iblea”. Il progetto, finalizzato a promuovere momenti di arte e cultura a Scicli, è stato svelato sabato scorso nello storico edificio nobiliare di via Francesco Mormina Penna. Alla guida della nuova realtà, costituitasi per iniziativa di alcuni studiosi e artisti locali, il presidente Adolfo Padua, personalità molto nota per la sua attività sia in campo sociale che politico (fu presidente dell’ex Provincia regionale di Ragusa e Sindaco di Scicli).

Gli obiettivi della neo nata associazione sono stati illustrati durante la presentazione ufficiale, a cui non ha, però, preso parte Padua, trattenuto da impegni improrogabili, ma desideroso, comunque, di esprimere il suo orgoglio per la nascita dell’associazione, tramite un messaggio fatto arrivare in sala.

 

 

È toccato, dunque, alla vice presidente Alessandra Trovato, introdurre il sodalizio. “Sono molto onorata – ha affermato – di ricoprire una delle cariche più importanti all’interno di ‘Armonia Iblea’. Puntiamo a essere un nuovo motore culturale a Scicli”.

Davanti all’uditorio, ai soci fondatori e all’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Mario Marino e dall’assessore comunale Gianni Falla, Trovato ha specificato che l’associazione “rappresenterà un importane tassello d’arte nella magnifica cornice sciclitana, prefiggendosi di miscelare le varie forme d’arte e di integrare antico e nuovo, folklore e tradizione, nelle fasce giovanili e non solo.

Oltre a proporre momenti di puro divertimento, la nostra realtà – ha concluso la vice presidente – vuole creare occasioni di crescita, specialmente per i giovani, realizzando spettacoli che facciano apprezzare loro quella parte di storia sconosciuta, aiutandoli a comprendere meglio gli avvenimenti odierni, come le vicende dei nostri emigranti, costretti a lasciare la terra natia per un tozzo di pane”.

A fine serata è stato regalato al pubblico un momento musicale, con protagonisti Amedeo Falla, Josè Falla, Carmelo Trovato, Bryan Farese, Claudio Migliore, Bruno Cartia, Salvatore Cilio, Carmelo Conti e Carmelo Massari.

 

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