Istituto “Don Milani” Jungi, la settimana dei cento anni

Organizzate delle iniziative per celebrare il centenario della nascita dell’educatore di Barbiana, al quale è dedicato il complesso scolastico del quartiere

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SCICLI – Laboratori, esecuzioni artistiche, pittoriche, musicali, teatrali, sportive, e percorsi multimediali. La grande famiglia dell’istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani” è reduce da una settimana vissuta con energia ed entusiasmo. Si sono, infatti, celebrati, organizzando iniziative di vario genere, i cento anni della nascita dell’educatore di Barbiana, al quale è dedicato il complesso scolastico del Villaggio Jungi.

La kermesse celebrativa del centenario, denominata “Viviamo la scuola che abbraccia”, è stata inaugurata da una cerimonia, con il coinvolgimento di figure vicine all’istituto. Dalla dirigente scolastica Carmela Paolino, che ha guidato appassionatamente la manifestazione, sono stati invitati il sindaco Mario Marino, la presidente del Consiglio comunale, Desiré Ficili, la professoressa Giorgia Iurato (Ufficio Scolastico Regionale A. T. Ragusa), l’ex preside dell’istituto Roberto Ferrera, tornato commosso ospite nella sua scuola, il professore Carmelo Massari (responsabile dell’associazione culturale musico teatrale “Armonia Iblea”), don Davide Lutri (sacerdote della chiesa SS. Salvatore), il parroco Stefano Trombatore (chiesa Santa Caterina da Siena e Vicario Foraneo di Rosolini), Liana Galesi (presidente del Consiglio d’Istituto), la direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi, Maria Luisa Cannata, e il professore Claudio Migliore.

A scandire tempi ed emozioni dell’evento inaugurale l’orchestra “I Care” ed il coro della scuola. Vissuti momenti di forte aggregazione, con ragazzi e ragazze accanto ai loro docenti, tutti impegnati con entusiasmo all’allestimento della ricca e puntuale programmazione di eventi, a cui ha contribuito l’intero personale scolastico.

La scuola ha idealmente e letteralmente spalancato le porte alla cittadinanza. L’intera comunità scolastica è stata partecipe alle iniziative previste nell’ampio cartellone, articolato in sessioni dedicate ai tre ordini di scuola appartenenti all’istituto (infanzia, primaria e secondaria), nei diversi pomeriggi del 12, 13 e 15 dicembre: i partecipanti hanno avuto modo di condividere i prodotti finali dei laboratori condotti. Con finalità solidali, genitori e nonni hanno voluto nutrire il “Festival del dolce”, che in ogni giornata ha allietato gli intervenuti.

Di alto profilo, inoltre, il convegno di studi destinato ai docenti, che ha gettato luce sulla “Lezione di Don Milani: attualità e provocazioni”. Un momento particolarmente emozionante della manifestazione è stato, invece, l’evento sportivo “In gara per Don Milani”.

Gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e di tutte le sezioni della secondaria hanno gareggiato nella disciplina della corsa campestre, in una mattinata bellissima di sport e di festa. Sei le batterie di gara. I primi quattro classificati per ogni categoria della scuola secondaria andranno a rappresentare l’Istituto nelle prossime competizioni provinciali, in programma a febbraio. Di seguito i ragazzi primi classificati per categoria: Marika Donzella (Kids femminile), Nicholas Iurato (Kids femminile), Fatima Ben El Haj (ragazze), Lorenzo Giannone (ragazzi), Vittoria Bonincontro (cadette) e Roberto Fazio (cadetti).

La manifestazione ha generosamente ospitato anche le campagne “Pigotta” e di raccolta fondi di natale, entrambe promosse dal comitato provinciale Unicef di Ragusa.

Pertanto è stato allestito un tavolo solidale, in cui i numerosi gadget sono stati un “grazie” dell’organizzazione alle offerte, destinate alle emergenze mondiali e nazionali in cui essa è impegnata strenuamente a favore dell’infanzia fragile.

Una settimana che ha felicemente stravolto l’ordinarietà della lezione in classe e contato centinaia di ingressi volontari pomeridiani da parte di bambini e ragazzi. L’ultima parola, come la prima, non poteva che spettare alla musica, alle note dell’orchestra “I Care” e alle voci del coro della prima D della secondaria, che, con dolcezza e precisione, hanno salutato in bellezza la manifestazione, destinata a segnare, per la “Don Milani”, un nuovo colorato corso.

 

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