Strisce blu, “Gestione pessima! Siamo a corto di parcheggi gratuiti”

Alza nuovamente la voce il comitato Cambiare Scicli. Reclamato un intervento da palazzo “Palle” per riorganizzare gli spazi dedicati alla sosta delle auto in città

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SCICLI – Verosimilmente sarà stata la vista dei lavori in corso in via Nazionale, dove l’ampliamento del marciapiede ha tolto spazio alla sosta delle auto, a riaccendere nella mente del comitato “Cambiare Scicli” una questione irrisolta. Il blu delle strisce che delimita i parcheggi a pagamento continua ad essere un colore poco gradito al gruppo presieduto da Giuseppe Implatini, da sempre convinto della necessità di aumentare gli stalli in cui poter sostare gratuitamente.

Il comitato non cambia idea: l’attuale gestione dei parcheggi regolati da parchimetro viene giudicata “pessima” e per questo da “affidare totalmente a palazzo di città“.

Anche nel 2023 – commenta Implatini – la società che gestisce le strisce blu a Scicli ha incassato la maggior parte degli introiti (ossia € 127.600), mentre al Comune sono rimaste soltanto le briciole (€ 47.854). Ma va anche evidenziato che sono state elevate 3.179 contravvenzioni, in gran parte, durante i pochi minuti occorrenti per fare la spesa quotidiana o acquistare farmaci”.

L’indice del presidente di CS è puntato sul Municipio. “È illogico che si scelga di tartassare i propri cittadini tramite un numero spropositato di strisce blu. Una buona amministrazione avrebbe dovuto, invece, eliminare la maggior parte dei parcheggi a pagamento e sostituirli con un equo numero di stalli gratuiti, con sosta limitata a 30 o 60 minuti”.

Nella foto Giuseppe Implatini

Cambiare Scicli ne ha per tutti. Il comitato ritiene che le responsabilità ricadano in primis sulla “passata legislatura Giannone e delle liste della sua coalizione (Scicli Bene Comune – Cittadini per Scicli – Start Scicli)”. Implatini tira in ballo anche l’amministrazione Marino, la quale “pur potendo ridurre il numero degli stalli, gli orari e  le tariffe, non ha fatto nulla per apportare delle simili modifiche”.

Cambiare Scicli, riferendosi a quanto previsto dal Codice della Strada (a norma dell’art. 7, comma 7), aggiunge un aspetto che non sarebbe stato tenuto in considerazione dal Comune: “I proventi delle strisce blu hanno uno specifico vincolo di cassa; andrebbero quindi destinati – dichiara – alla costruzione di nuovi parcheggi e al miglioramento del trasporto pubblico. Dal 2016 ad oggi nulla di questo è stato fatto. Il Comune, al contrario, ha ridotto i parcheggi, istituendo ZTL, ed ora eliminandone altri in via Nazionale”.

“E così a Scicli è diventato difficilissimo – termina Implatini – trovare un parcheggio, grazie a questo capolavoro della politica, prima di sinistra ed ora della nuova amministrazione”.

 

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