Scicli, il rientro del Gioia e lancio di garofani

Dopo una lunga giornata di fatica e sudore l’Uomo Vivo fa rientro al Santuario alle ore 3.18 del mattino

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SCICLI – La pesante vara del “Gioia” è stata poggiata, dagli stanchissimi (ma contenti) portatori, sui possenti cavalletti alle ore 3.25 di stamattina, dopo una lunga giornata di festa.

Il rientro dell’Uomo Vivo al Santuario di Santa Maria è stato salutato dalle note di “Luce di Gioia” del maestro Marcello Giordano Pellegrino. È stato lui stesso a eseguire il brano seduto davanti all’antico organo che sovrasta la chiesa.

Momento atteso, da chi assiste nonostante le ore piccole alla “trasuta ro Gioia”, il lancio di garofani bianchi e rossi, presi dalla vara del Cristo Risorto. Nelle immagini che vi proponiamo i momenti a cui tanti non riescono ad assistere.

 

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