SCICLI SOCIAL CLUB 37
GIRGENTI 38
(pt 17-19)
Scicli Social Club: Antonio Occhipinti, Ficili 8, Jimmy Marino, Bartolo Marino 1, Ballaera 2, Carbone 16, Drago 2, Nakoue 2, Ciavorella 6, Iemmolo, Morelli, Plaku, Costa. Allenatore: Giovanni Marino.
Girgenti: Randisi, Gambino 6, Alfano, Ravanà, Massaro 1, D. Occhipinti 7, Ruggieri, Milazzo, Scibetta 10, Gelo 14, Cascio, Mantisi. Allenatore: Calogero Gelo.
Arbitri: Schiavone e Castagnino.
PALLAMANO – Apprezzato siparietto fuori programma prima dell’inizio della gara con le squadre schierate a centrocampo a sostegno del fair play.
Ha vinto il Girgenti, dopo una gara combattuta e sempre viva. Nello Scicli Social Club, peraltro, molto vivace, in evidenza Manuel Carbone, mvp della partita, che ha sfiorato quota 200 (mettendo a segno nell’arco della stagione ben 198 reti).
Una bella partita con le due compagini che si sono affrontate a viso aperto sin dal fischio iniziale, senza risparmio di energie, nonostante sia stata l’ultima gara della stagione.
I padroni di casa non avevano nessuna intenzione di recitare il ruolo di vittima sacrificale, in quanto ci tenevano a concludere il campionato nel migliore dei modi davanti ai propri sostenitori, lottando con caparbietà, anche se, poi, alla fine il risultato ha premiato gli ospiti.
Nei minuti finali, quando il risultato era in parità, qualche discutibile decisione degli arbitri (utilizzando due pesi e due misure nella valutazione di alcuni contatti fisici) ha favorito il Girgenti e acceso gli animi dei giocatori in campo ed anche sulla tribuna.
Facendo un’analisi completa e serena dei sessanta minuti di gioco effettivo, sono state le parate del “sempre verde” Fabrizio Randisi a indirizzare la squadra alla vittoria di misura, il quale ha, peraltro, oltre ad importanti interventi, parato due tiri dai sette metri.
Partenza più che favorevole per i locali che, dopo quattro giri di lancetta, si sono portati sul 4-3; gli agrigentini sono stati abili, dimostrando tutta la loro bravura, a rimontare e portarsi sul 6-8, intorno all’undicesimo minuto; nel frangente in grande evidenza Gelo.
La gara, quindi, è entrata nel vivo con gli ospiti che hanno gestito il leggero vantaggio fino al termine del primo tempo (17-19), ma con i verdi locali sempre pronti a ribattere colpo su colpo, anche se in alcune occasioni il portiere ospite ha negato la gioia della rete.
Il vantaggio di due reti di marca agrigentina è stato subito ridotto ad inizio ripresa con Drago e Ballaera, che hanno riportato il risultato sul 19-20. Gli ospiti hanno mantenuto in maniera prolungata il vantaggio fino al 25esimo, quando sul tabellone luminoso si leggeva 34-34, dopo un gran ritorno al gol di Carbone, Nakoue e Ciavorella.
Il match si è fatto vibrante e tiratissimo: gli ospiti che sono saliti in cattedra con Scibetta e D. Occhipinti, dimostrandosi oltremodo cinici e dando una forte spallata alla velleità di successo dei gialloverdi. Una vittoria che permette al Girgenti di gustarsi la vetta della classifica, in attesa di conoscere l’esito della gara dell’Alcamo contro l’Aetna Mascalucia, che si giocherà al Pala Verga, martedì 14 maggio.
Alla compagine sciclitana l’onore delle armi: ha disputato una buona partita, impressionando la prova maiuscola del collettivo.
“Prendo atto della sconfitta – queste le parole nel post partita di coach Giovanni Marino – e faccio i complimenti al Girgenti che ha dimostrato di meritare la posizione in classifica. Per quanto riguarda la mia squadra, sono molto soddisfatto per quello che ho visto nelle ultime due partite, in cui abbiamo affrontato squadre di alta classifica”.
“I ragazzi sono stati ammirevoli e quello che mi fa vedere il futuro roseo sono i giovani che sono cresciuti tantissimo. Un ringraziamento voglio farlo anche a nome della società ai nostri sostenitori – termina Marino – che ci hanno sempre incitato e supportato”.
Ottavio Modica
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