Scicli, danni maltempo 2023: cosa si metterà in sicurezza

Stanziati più di un milione e mezzo di euro per il Comune per finanziare tre interventi fondamentali

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SCICLI – Sostanzioso blocco di interventi finanziati a Scicli per risolvere le criticità lasciate sul territorio dall’ondata di maltempo del 9 e 10 febbraio 2023. Tre finanziamenti per un ammontare complessivo di un milione 541 mila euro.

La somma milionaria è stata riconosciuta a palazzo “Palle” dalla Protezione civile regionale, rappresentata dal dirigente Salvo Cocina, con il rispettivo dipartimento provinciale, diretto da Antonio Blandini. Stanziamento avvenuto anche in accordo con l’Autorità di Bacino, coordinata da Leonardo Santoro, e con gli uffici periferici del Genio Civile di Ragusa, rappresentati da Salvo Caruso, e della Sovrintendenza di Ragusa, diretta da Antonino De Marco.

Finanziata la messa in sicurezza del costone roccioso di via Dolomiti (un milione di euro destinato alla parte sovrastante la chiesa Santa Maria La Nova), di un tratto importante di contrada Fiumara, tra Modica e Scicli, a protezione della conduttura idrica Salto di Lepre e San Guglielmo Galluzzo (291 mila euro), e il torrente Trippatore a Sampieri, nell’intersezione con la strada provinciale, spesso teatro di allagamenti (250 mila euro).

Ne danno notizia il sindaco Mario Marino e l’assessore Enzo Giannone, che sottolineano come si registri un altro passo fondamentale verso una città sempre più sicura e protetta. A breve saranno redatti i progetti esecutivi dagli ingegneri comunali e appaltati i lavori.

 

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