I “Portatori di Gioia” fanno centro pure col “piano B”

L’associazione del presidente Giuseppe Zisa contenta di come sia andata la Pasqua. Apprezzate dalla cittadinanza le sorprese organizzate, nonostante il sodalizio sia stato costretto a "ripensare" il progetto iniziale

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SCICLI – E se tutto fosse andato secondo le intenzioni originali? Non osiamo immaginare quale spettacolo sarebbe venuto fuori. I “Portatori di Gioia” hanno fatto centro anche col “piano b”. Sono state particolarmente apprezzate le quattro “sorprese” che l’associazione ha voluto riservare alla cittadinanza per il giorno di Pasqua.

I più attenti, però, avranno notato come ci siano stati dei cambiamenti rispetto alle voci circolate alla vigilia e alle anticipazioni date dal presidente Giuseppe Zisa a SVN, durante la puntata pre-pasquale di “Città a confronto”. Tra spettacoli “ridimensionati” e cancellati, i “Portatori di Gioia” sono stati estremamente abili ad affrontare imprevisti e intoppi dell’ultimo momento, adattandosi perfettamente alle necessità sopraggiunte e regalando lo stesso emozioni alla folla.

Il sodalizio è contento di come sia andata la Pasqua e traccia un bilancio che può considerarsi molto positivo. “Sono state decine di migliaia le persone – commenta soddisfatto il direttivo dei PdG – che hanno assistito alla festa. Ogni anno cerchiamo di arricchire l’evento con iniziative collaterali di grande livello. Sin dalla nostra costituzione, abbiamo contribuito fattivamente alla realizzazione della festa più amata dagli sciclitani.

A Pasqua ci sono stati quattro i regali – prosegue il gruppo – da noi dedicati alla città. Si è partiti con i colpi di cannone che hanno salutato l’uscita diurna del Gioia; la sera, poi, dei suggestivi fuochi d’artificio hanno illuminato l’inedita uscita del simulacro dal santuario di Santa Maria La Nova; davvero emozionante è stata pure la terza sorpresa in via Francesco Mormina Penna, con le note del singolo ‘Capolavoro’ de ‘Il Volo’ e l’Uomo Vivo di Vinicio Capossela che hanno emozionato e fatto gioire i presenti. Qui si è creato un momento che rimarrà sicuramente negli annali della festa: un vero e proprio rito collettivo. Infine, abbiamo voluto accogliere l’ingresso notturno del Cristo Risorto nel Santuario con il brano ‘Luce di Gioia’, eseguito sul monumentale organo a canne dal maestro Marcello Giordano Pellegrino”.

L’associazione PdG è stata impegnata fortemente sul sociale anche prima di Pasqua. Proposti tre grandi momenti che hanno regalato sorrisi ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria degli ospedali Modica, Ragusa e Vittoria, grazie ai “Clown Dottori” dell’associazione “Ci ridiamo su”; promossa dal gruppo anche la distribuzione di buoni, da utilizzare in farmacia e supermercato, negli Istituti secondari di primo grado di Scicli.

Tornando alle iniziative strettamente legate al Gioia, il direttivo del gruppo ricorda pure che il prossimo 10 aprile ci sarà l’estrazione della lotteria. “Il fortunato che ha in tasca il numero vincente – termina l’associazione -, si porterà a casa una statua dell’Uomo Vivo”.

 

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