Nuovo medico di famiglia a Scicli, “Saremo punto e a capo”

L’ex assessore comunale Guglielmo Scimonello poco convinto della soluzione, attuata dall’Asp di Ragusa, per risolvere la carenza della figura professionale sul territorio comunale

-Pubblicità-    

SCICLI – Lascia presagire una nuova carenza di medici di famiglia a Scicli se non si interverrà in modo definitivo sul problema. L’ex assessore comunale Guglielmo Scimonello è contento a metà della soluzione, attuata dall’Asp di Ragusa, per far fronte alla criticità emersa negli ultimi mesi sul territorio comunale.

Il conferimento dell’incarico provvisorio, siglato dal manager Giuseppe Drago, al nuovo medico di base, nonostante dia temporaneamente sollievo a tanti cittadini, risulterebbe, secondo Scimonello, insufficiente nel lungo periodo.

Sarà la dottoressa Maria Teresa Liuzzo – afferma l’ex assessore – a prendere il posto del dottor Mario Calabrese, che a fine 2023 aveva lasciato l’attività per raggiunti limiti di età. Ricordiamo, inoltre, che ci sono ancora alcuni pazienti dei dottori Salvatore Saitta e Guglielmo Garofalo, andati in quiescenza nell’ultimo anno, che non hanno scelto il medico di famiglia: sono oltre mille le persone rimaste senza assistenza sanitaria.

Nella foto Guglielmo Scimonello

Apprendo favorevolmente – prosegue Scimonello l’impegno del commissario straordinario dell’Asp7 per la nomina del medico Liuzzo. Decisione che certamente servirà a dare un bel sospiro di sollievo a mille cittadini di Scicli, da mesi rimasti senza medico di famiglia. Un primo passo è stato compiuto, ma non è sufficiente a sanare una situazione deficitaria, destinata a perpetuarsi nel tempo”.

Con l’attribuzione dell’incarico provvisorio, sembra sfumare definitivamente – aggiunge –, la possibilità per i medici di medicina generale, operanti nel Comune di Scicli, di incrementare il massimale consentito dal vigente Accordo collettivo nazionale (da 1500 a 1800 assistiti)”.

È assolutamente necessario che si provveda, entro la fine dell’anno, alla nomina definitiva di due medici di medicina generale. Considerata la possibilità di trattenere in servizio, su istanza degli interessati, i dipendenti medici in deroga e fino al compimento del 72esimo anno di età, la misura in vigore – termina l’ex amministratore locale – è valida fino a dicembre 2025. E non tutti sono interessati a restare.

 

Scicli Video Notizie è pure su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriversi al canale e rimanere aggiornati costantemente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

-Pubblicità-