Scicli, “Le tesi di laurea ‘a distanza’ in aula consiliare con familiari e amici stretti”

La Lega presenta una mozione

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SCICLI – Le lauree “a distanza” in aula consiliare alla presenza dei familiari e degli amici più stretti. E’ quanto avanzato dalla Lega Scicli al Consiglio e all’amministrazione comunale. L’idea del partito leghista è di concedere l’utilizzo gratuito dell’aula consiliare di palazzo di città a tutti i laureandi, che ne facciano richiesta, per la discussione da remoto della propria tesi di laurea, alla presenza di un massimo di quindici persone. La Lega Scicli, tramite il responsabile comunicazione, Matteo Giannì, il Consigliere Comunale Enzo Giannone e di concerto con la Lega Giovani, ha annunciato di aver presentato una mozione che “impegnerà, in caso di voto favorevole in Consiglio, il Comune a concedere su prenotazione l’impiego dell’aula consiliare”. Perché far svolgere la discussione “a distanza” della tesi di laurea nella sede del Consiglio comunale? La Lega Scicli spiega la motivazione.Dobbiamo considerare –commenta il partito del carroccio- che il momento della proclamazione è un momento importante nella vita di tutti i ragazzi e che merita un giusto rilievo. Non solo, a causa di spazi contingentati e di distanze sociali da rispettare diversi studenti non possono condividere questo evento con i propri cari e non tutti possiedono una connessione internet che garantisca il corretto svolgimento della cerimonia. Da qui l’idea della Lega e della Lega Giovani Scicli di promuovere questa iniziativa. Siamo fiduciosi –conclude la Lega- circa una convergenza delle altre forze politiche consiliari sulla nostra mozione, a partire dalla maggioranza che può vantare al suo vertice una figura che da anni è un apprezzato Dirigente Scolastico degli Istituti Superiori presenti in città”.

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