Il Comune di Scicli ancora protagonista nel settore dei Servizi sociali

La scuola, le famiglie, i cittadini, alleati per combattere la povertà educativa minorile.

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SCICLI – Prosegue nel territorio l’azione di sostegno delle varie iniziative rivolte al settore sociale cittadino. Anche a Scicli, grazie all’assessorato ai Servizi sociali del Comune, retto da Caterina Riccotti, è in atto la costruzione di una rete chiamata “Costruiamo il Futuro”, selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini”, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Le scuole coinvolte rivitalizzano un’area in disuso collegandola a spazi educativi decentrati atti a raggiungere adolescenti a rischio grazie agli enti che collaborano in rete. Previste attività di orientamento di gruppo e individuale, mediazione genitori figli, assistenza alla crescita psicologica ed emotiva, con incontri diretti a docenti e famiglie sui propri ruoli. Il programma prevede visite di orientamento presso aziende in rete o l’ascolto di testimoni privilegiati, laboratori a casa, e il comodato d’uso di libri di testo. A Scicli partner del progetto è il Centro diurno S.S. Maria del Rosario, l’istituto Elio Vittorini e l’istituto Quintino Cataudella.

Nella foto l’assessore Caterina Riccotti

La città di Scicli -spiega l’assessore Caterina Riccotti- con questo progetto, si conferma una città aperta alle esigenze dei cittadini. Vogliano essere un ente efficiente in grado di dare risposte al territorio. Quali obiettivi per l’anno che verrà?Vogliamo essere un ente molto efficiente per le problematiche dei nostri ragazzi -spiega l’assessore ai Servizi Sociali Caterina Riccotti. Questa città ha delle spiccate trazioni per aiutare chi è in difficoltà. Con l’arrivo del nuovo anno –prosegue Riccotti- proporremo altre efficaci iniziative per dare slancio a un settore bisognevole di continui sostegni”. L’assessore Riccotti si spinge oltre e parla di un progetto rivolto a chi ha problemi di deambulare. L’assessore Riccotti si riferisce all’Osservatorio per la disabilità. “con i gruppi e le associazioni che si occupano di disabilità -aggiunge Riccotti- abbia fatto rete per assistere i meno fortunati.Studieremo una serie di percorsi per rendere agevole gli spostamenti dei disabili nel centro storico, in prossimità del Comune e degli uffici postali”.

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