Alluvione del 22 gennaio, 4 milioni per Scicli

Missione palermitana del sindaco Enzo Giannone

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SCICLI – Incontro ieri pomeriggio presso il Dipartimento regionale della Protezione civile di Palermo tra il sindaco di Scicli Enzo Giannone e il Dirigente generale Ing. Calogero Foti, alla presenza dell’assessore Giorgio Vindigni e del responsabile della Protezione civile del Comune di Scicli Ignazio Fiorilla.
Le novità sono relative alle somme di cui il Comune ha fatto richiesta dopo l’alluvione dello scorso 22 gennaio. A seguito delle diverse interlocuzioni e richieste degli ultimi mesi in cui il Comune di Scicli ha prodotto documentazione e richieste molto circostanziate sui danni, la Regione ha intanto stanziato 8 milioni di euro di cui 6 milioni saranno destinati alle città di Modica, Scicli e di Ispica. A Scicli dovrebbe essere assegnata la somma di 4 milioni di euro che servirà in parte a pagare le opere realizzate in somma urgenza per far fronte alla prima emergenza, compresa la rimozione delle canne spiaggiate, in parte a realizzare importanti opere necessarie alla mitigazione dei danni in caso di ulteriori eventi calamitosi, in particolare negli alvei del torrente Modica-Scicli e di quello coperto che, scendendo dalla Cava di S. Maria La Nova attraversa il centro storico della città.
Sono molto soddisfatto dei risultati dell’incontrodice il Sindaco Enzo Giannonefrutto di un lavoro certosino portato avanti con impegno in questi mesi e della capacità di costruire sinergie e reti con altre istituzioni, come appunto il Dipartimento della protezione civile. Ringrazio personalmente l’Ing. Foti- conclude Giannone-, ma anche i tecnici del Dipartimento della protezione civile di Ragusa per il supporto costante non solo nell’affrontare l’emergenza ma anche nel costruire percorsi tecnico-amministrativi efficaci per potervi porre rimedio”.

Comune di Scicli.

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