Scicli e l’inevitabile zona rossa, il Sindaco a SVN: “Ognuno risponderà dei propri comportamenti”

Il mini lockdown in vigore da domani e fino al 30 marzo

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SCICLI – Anche Scicli si aggiunge alle “zone rosse” siciliane. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, oggi ha firmato il provvedimento. Le misure restrittive entreranno in vigore domani e saranno valide per i successivi 14 giorni, fino al 30 marzo.

In zona rossa è vietato uscire di casa se non per comprovati motivi di “lavoro, salute o necessità”. Occorre avere con sè l’autocertificazione. Niente spostamenti, dunque, anche all’interno del Comune ed è vietato spostarsi fuori regione se non per i soliti comprovati motivi, mentre resta sempre consentito il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione.

Sono aperti i negozi tranne abbigliamento, calzature e gioiellerie. Nello specifico, aperte quindi le farmacie e i punti vendita essenziali, come i tabaccai, le edicole, gli alimentari, i fiorai, le librerie. Chiusi i mercati.

Non si potrà andare dal parrucchiere, né al centro estetico. Bar e ristoranti restano chiusi, ma restano possibili l’asporto, senza consumazione sul posto (fino alle 22 per le attività ristorative e fino alle 18 per i bar) e le consegne di cibo a domicilio, con l’ovvia conferma del coprifuoco totale dalle 22 alle 5.

Abbiamo raggiunto telefonicamente il primo cittadino, Enzo Giannone, per parlare della misura restrittiva su Scicli e borgate.

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