SCICLI – Da alcuni giorni una nota dell’Asp 7 di Ragusa invita gli operatori degli ospedali iblei a sottoporre a screening preventivo Covid-19 le persone interessate alle varie attività di diagnostica, strumentali, di laboratorio e di ambulatorio.
Insomma, prima il tampone poi l’esame. Stando ad alcune segnalazioni di cittadini, la disposizione dell’azienda sanitaria non verrebbe applicata all’ospedale “Busacca” di Scicli.
Fino ad oggi, chiunque ha bisogno di questi esami non viene sottoposto prima al tampone rapido. Perchè Scicli non applica questa procedura? Ci attendiamo che le cose si sistemino presto.
Si tratta di un’ulteriore misura per garantire la sicurezza di pazienti e cittadini all’interno degli ospedali. E’ necessaria la massima collaborazione da parte di tutti. Ciascuno di noi può fare la differenza.